Buoni servizio di conciliazione
A partire da settembre 2011, è attivo e consultabile su http://www.sistema.puglia.it/portal/page/portal/PianoLavoro/InfanziaeAdolescenza, il Catalogo on-line dei servizi per l'infanzia. Il Catalogo raccoglie tutti i soggetti e le strutture che hanno presentato regolare domanda di iscrizione al Catalogo e che erogano servizi per l'infanzia e l'adolescenza (dai 3 mesi ai 17 anni).
La popolazione del catalogo è stato il primo passo necessario e propedeutico al matching fra domanda di servizi per l'infanzia da parte delle famiglie e l'offerta degli stessi servizi.
Il Catalogo può essere alimentato con continuità e rimane aperto fino alla fine del periodo di programmazione del PO FESR – 2014-2020
Quali sono i servizi iscrivibili al Catalogo
- asili nido, asili nido condominiali
- piccoli gruppi educativi
- centri socio-educativi diurni
- centri ludici per la prima infanzia
- ludoteche
- servizi per l'integrazione scolastica e sociale extrascolastica dei diversamente abili
- servizi socio-educativi innovativi e sperimentali per la prima infanzia
- servizi di contrasto della povertà e della devianza
- servizi educativi per il tempo libero
- centri polivalenti per minori
- attività educativa domiciliare
Quali requisiti devono avere le strutture e i soggetti erogatori di servizi per fare domanda
a) l'autorizzazione comunale definitiva al funzionamento
b) l'iscrizione nell'apposito Registro regionale ( L.R. n. 19/2006 e R.R. n. 4/2007), o con procedura di iscrizione in corso
Le famiglie prenotano sulla stessa piattaforma http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it un servizio iscritto nel Catalogo e, sulla base delle loro condizioni economiche, hanno diritto a un contributo, di diversa entità, che si concretizza nella copertura o riduzione del costo del servizio stesso.
Requisiti della famiglia per l'ammissione al contributo
Usare servizi per l'infanzia per:
a) poter svolgere la propria attività lavorativa
b) essere alla ricerca attiva di un lavoro
c) essere in formazione per migliorare la propria occupabilità
Ingenti le Risorse finanziarie: circa 42 milioni di euro a valere sulla linea 3.3 del PO FESR 2007/2013